il manifesto del 04 novembre 2015
Contro la legge di stabilità cresce la famiglia dei gufi. Alle critiche di Regioni e sindacati si aggiungono quelle della Corte dei conti e di Bankitalia. Incerte le coperture, pericoloso l’innalzamento del contante, punitiva per gli enti locali l’abolizione della Tasi. E i medici incrociano le braccia il prossimo 16 dicembre
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