il manifesto del 08 marzo 2016
A Bruxelles si mercanteggia sulla pelle dei rifugiati. Ankara chiede più soldi, la liberalizzazione dei visti e un’ulteriore accelerazione del processo di adesione all’Ue per impedire che raggiungano l’Europa. I leader dei 28 fingono di indignarsi per la repressione della stampa in Turchia, ma sono pronti a dare a Erdogan ciò che vuole. E intanto dichiarano chiusa la rotta dei Balcani
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