il manifesto del 08 settembre 2017
«Nei centri di detenzione libici stupri e torture contro profughe e migranti». È la denuncia choc di Medici senza frontiere. Che accusa: «I governi della Ue alimentano il business delle crudeltà». E mentre l’Italia esulta per lo stop agli sbarchi, Bruxelles ammette: non siamo ciechi, vigileremo
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