il manifesto del 12 agosto 2015
L’Assemblea regionale siciliana replica la scelta di Napoli: l’acqua bene pubblico, come da referendum, garantita a tutti (morosi compresi). Crocetta: «E ora dobbiamo cacciare i privati». È la legge che mette fine al mercato idrico «parallelo» più volte denunciato da comitati e ambientalisti
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