il manifesto del 18 gennaio 2017
«Omicidio preterintenzionale». Sette anni dopo s’intravede la verità per la morte di Stefano Cucchi. Sott’accusa della procura i tre carabinieri che arrestarono il giovane romano. I rappresentanti dello Stato ritenuti «colpevoli delle lesioni che ne causarono il decesso»
Per sfogliare il PDF puoi abbonarti oppure acquistare singolarmente
(Se vuoi leggere questa edizione puoi acquistare il singolo PDF oppure abbonarti)