il manifesto del 22 luglio 2020
L’accordo sul Recovery Fund arriva all’alba: con il piano di aiuti ai paesi piegati dal Covid, l’Ue salva anche se stessa. Una vittoria per Merkel, che non nasconde le «dolorose concessioni»: tagli su ricerca, sanità e transizione energetica, vaghezza sui diritti. Mattarella soddisfatto riceve Conte: «Ora interventi rapidi». La maggioranza si ricompatta, destra spaccata
Per sfogliare il PDF puoi abbonarti oppure acquistare singolarmente
(Se vuoi leggere questa edizione puoi acquistare il singolo PDF oppure abbonarti)