il manifesto del 6 agosto 2020

Si scava ancora sotto le macerie, a Beirut, il giorno dopo la terribile esplosione che ha sconvolto la capitale libanese provocando almeno 140 morti e migliaia di feriti. Ospedali al collasso, mentre scattano i primi arresti per lo stoccaggio del nitrato di ammonio nel porto. Tra gli abitanti monta la rabbia: «È una strage di stato»

il manifesto del 6 agosto 2020
Per sfogliare il PDF puoi abbonarti oppure acquistare singolarmente

(Se vuoi leggere questa edizione puoi acquistare il singolo PDF oppure abbonarti)