il manifesto del 6 maggio 2016
La montagna ha partorito il topolino: dal Jobs act appena 40 mila nuovi posti di lavoro stabili a fronte di un investimento di 6 miliardi d’incentivi alle imprese. Il 60% dei neo assunti resta comunque precario. Lo denuncia uno studio della Cgil smentendo la propaganda renziana. Sui vitalizi l’attacco di Boeri ai deputati
Per sfogliare il PDF puoi abbonarti oppure acquistare singolarmente
(Se vuoi leggere questa edizione puoi acquistare il singolo PDF oppure abbonarti)