Edward Hirsch
Cultura
Edward Hirsch, qualcosa di famigliare che si fa straordinario
Intervista «Estraneo nella notte», la silloge del poeta statunitense edita da Fuorilinea, che interroga la vita, il lutto e le memorie dell’infanzia
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 9 aprile 2024
La poesia di Edward Hirsch – classe 1950, originario di Chicago – è elegante e cosparsa di ethos. I suoi versi, secondo Jhumpa Lahiri, traghettano il lettore «in un luogo provocatorio e accogliente, ricco come un sonno ristoratore pieno di sogni, tanto consolante quanto necessario». Si può notare questa particolarità in Estraneo nella notte, pubblicato in America da Alfred A. Knopf nel 2020 e ora disponibile per il pubblico italiano (traduzione di Katie Scroccaro, Fuorilinea, pp. 152, euro 13): è una raccolta in cui la vita e la morte sembrano in rapporto dialettico. Si pensi al coriaceo interrogativo di Nella...