Alias Domenica

Edward Said, preludi alla trappola di Gaza

Edward Said, preludi alla trappola di GazaDal cortometraggio «In the Future They Ate From the Finest Porcelain» di Søren Lind e Larissa Sansour, 2015

Saggi Datati più di vent’anni e drammaticamente attuali, gli scritti del critico letterario hanno sullo sfondo la crisi degli accordi di Oslo, cui fu, dall’inizio, contrario: «La pace possibile», Il Saggiatore

Pubblicato 8 mesi faEdizione del 24 marzo 2024
«Gaza è circondata su tre lati da un recinto di filo metallico percorso dalla corrente elettrica; imprigionati come animali, gli abitanti si trovano nell’impossibilità di muoversi, di lavorare, di vendere la verdura e la frutta che coltivano, di andare a scuola. Sono esposti agli attacchi dal cielo degli aerei e degli elicotteri israeliani, e a terra vengono abbattuti come tacchini dai carri armati e dalle mitragliatrici. Affamata e misera, Gaza umanamente è un incubo, fatto […] di migliaia di soldati impegnati nell’umiliazione, nella punizione e nell’intollerabile indebolimento di ogni palestinese, a prescindere dall’età, dal sesso e dallo stato di salute....

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