Internazionale

Egitto, giudici al servizio del regime

Egitto, giudici al servizio del regime

Giulio Regeni Il caotico sistema giudiziario egiziano contribuisce ad abusi e violazioni a danno non solo di dirigenti e militanti dei Fratelli musulmani ma anche di oppositori laici ed attivisti dei diritti umani. Centinaia le condanne a morte emesse negli anni passati. Intanto il Paese si militarizza sotto il peso di una spesa per la difesa che cresce di anno in anno.

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 aprile 2016
Fino a un po’ di anni fa alcuni giornali egiziani avevano una rubrica, “Solo in Egitto”. Conteneva storie e notizie curiose, possibili, a parere dei redattori, solo in Egitto. La donnona di Shubra che con un solo pugno aveva mandato al tappeto e ridotto in fin di vita il marito troppo esigente a tavola, l’abitante di Port Said convinto a cedere la casa e altri averi a una improbabile maga in cambio di un filtro d’amore, e via dicendo. Quella rubrica oggi avrebbe ragione di esistere ancora, per raccontare però solo del sistema giudiziario egiziano che, sempre più spesso, emette...

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