Commenti
Eguaglianze, un valore che la sinistra dimentica
Il declino ormai decennale della sinistra europea non è più una novità. Con poche eccezioni, i partiti di sinistra – siano essi socialdemocratici, libertari o radicali – perdono progressivamente consenso […]
Il declino ormai decennale della sinistra europea non è più una novità. Con poche eccezioni, i partiti di sinistra – siano essi socialdemocratici, libertari o radicali – perdono progressivamente consenso […]
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 4 novembre 2017
Il declino ormai decennale della sinistra europea non è più una novità. Con poche eccezioni, i partiti di sinistra – siano essi socialdemocratici, libertari o radicali – perdono progressivamente consenso e radicamento, sia sociale che territoriale. Peraltro, si tratta ormai di un fenomeno di lungo periodo, che precede la recente crisi economica, ma che la cosiddetta Grande Recessione ha reso ancor più evidente e – per chi è interessato al destino della sinistra – preoccupante. Le motivazioni di questo declino all’apparenza inarrestabile sono molteplici, alcune di natura strutturale e altre molto più contingenti, legate alla storia dei singoli paesi. Sappiamo...