Internazionale
Ein Hijleh torna a vivere
Israele/Territori Occupati Gli attivisti palestinesi non intendono lasciare il villaggio che simboleggia la riconquista della Valle del Giordano reclamata da Netanyahu al tavolo del negoziato. Abu Mazen propone uno Stato di Palestina smilitarizzato di fatto sotto il controllo di truppe Nato
Il villaggio di Ein Hijleh, nella Valle del Giordano – (foto Luca Magno)
Israele/Territori Occupati Gli attivisti palestinesi non intendono lasciare il villaggio che simboleggia la riconquista della Valle del Giordano reclamata da Netanyahu al tavolo del negoziato. Abu Mazen propone uno Stato di Palestina smilitarizzato di fatto sotto il controllo di truppe Nato
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 4 febbraio 2014
Michele GiorgioEIN HIJLEH (CISGIORDANIA)
Diana Azir ha 26 anni e l’aspetto di una ragazzina. Appena apre bocca ti rendi conto che non è l’adolescente che sembra. Piglio deciso, Diana lancia accuse all’occupazione israeliana e non risparmia critiche allo stesso Abu Mazen. Il presidente dell’Anp, qualche ora prima, con una intervista rilasciata al New York Times, ha proposto uno Stato palestinese smilitarizzato pieno però di soldati della Nato, da dispiegare lungo i confini con Israele e la Giordania e a Gerusalemme Est. «Potranno restare a tempo indefinito – ha offerto Abu Mazen – per rassicurare gli israeliani e per proteggere noi». Le sue parole, che...