Internazionale

«El Fondo» è il baratro, maggioranza spaccata in Argentina

«El Fondo» è il baratro, maggioranza spaccata in ArgentinaBuenos Aires, 17 marzo, protesta davanti al senato durante il voto dell'accordo con il Fmi – Ap

Fernandez e Kirchner divisi Ok doloroso del parlamento al nuovo negoziato con il Fondo monetario internazionale per la ristrutturazione del debito da 45 miliardi di dollari contratto dal governo Macri nel 2018. La deputata Natalia Zaracho, dirigente dei cartoneros, i riciclatori urbani di Buenos Aires, spiega il perché degli attriti: «Credo che il prestito vada restituito, il problema è a quale prezzo»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 22 marzo 2022
Federico LarsenBUENOS AIRES
L’Argentina ha accettato il piano negoziato col Fondo monetario internazionale per la ristrutturazione del debito da 45 miliardi di dollari contratto dal governo di Mauricio Macri nel 2018. Il progetto presentato dall’esecutivo è stato approvato a larga maggioranza in parlamento, ma il voto ha anche sancito la spaccatura della coalizione di governo. I deputati fedeli al presidente Alberto Fernandez hanno condotto trattative febbricitanti con l’opposizione di destra per approvare il progetto ed evitare l’ennesimo default. L’ala sinistra del governo, legata alla vicepresidente Cristina Kirchner, ha invece boicottato il voto, esponendo una frattura che era nell’aria ormai da tempo. «Abbiamo voluto...

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