Politica
«Election day a fine settembre». Ma quattro regioni non ci stanno
Guerra di date Il Consiglio dei ministri fissa le date per il rinnovo dei comuni e dei consigli regionali. I governatori ricandidati o in corsa per una ricandidatura avrebbero voluto votare a luglio. E protestano: in ogni caso sceglieremo il primo giorno utile
Il presidente della Liguria Giovanni Toti
Guerra di date Il Consiglio dei ministri fissa le date per il rinnovo dei comuni e dei consigli regionali. I governatori ricandidati o in corsa per una ricandidatura avrebbero voluto votare a luglio. E protestano: in ogni caso sceglieremo il primo giorno utile
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 21 aprile 2020
Mancava giusto la lite sulla data delle elezioni tra il governo centrale e le regioni. Ora c’è anche questa, dopo che il governo nel Consiglio dei ministri di ieri è tornato indietro da quella che ai governatori era sembrata una disponibilità a far svolgere le elezioni regionali già a metà luglio. In piena estate, ma in una fase di tregua della pandemia, spiegavano i presidenti in carica, mentre in autunno potrebbe esserci la ricaduta. Trasparenti le motivazioni politiche: tranne che nelle Marche e in Toscana, in tutte le regioni dove le consiliature sono arrivate a scadenza – le altre sono...