Lavoro
Electrolux in fuga dall’Italia
Elettrodomestici Duemila esuberi previsti in tutto il mondo. A rischio quattro fabbriche del nostro paese. Il gruppo svedese apre una gara tra tutti i suoi impianti: salverà i più «competitivi»
Elettrodomestici Duemila esuberi previsti in tutto il mondo. A rischio quattro fabbriche del nostro paese. Il gruppo svedese apre una gara tra tutti i suoi impianti: salverà i più «competitivi»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 26 ottobre 2013
La crisi del «bianco» sta per fare altre vittime: dopo i tagli di Indesit e Bosch, il leader della produzione di elettrodomestici Electrolux potrebbe lasciare l’Italia. Ieri il ceo Keith McLoughlin ha annunciato che nei prossimi 6 mesi, il colosso svedese aprirà un’«indagine di competività sostenibile» in tutte e 4 le fabbriche del paese, dove lavorano circa 3.900 persone. Non conta il tipo di produzione: al momento c’è lo stesso tasso di rischio per gli impianti di Forlì, dove si fabbricano forni e piani cottura, per Solaro (vicino Milano) che produce lavastoviglie, Susegana in provincia di Treviso, specializzata nei frigoriferi...