Visioni
Elektra di Strauss incendia la Scala nel nome di Chéreau
Lirica Cuore delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita del compositore, l'allestimento curato dal regista francese scomparso a ottobre. Direzioni e cast impeccabili.
un'immagine da Elektra
Lirica Cuore delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita del compositore, l'allestimento curato dal regista francese scomparso a ottobre. Direzioni e cast impeccabili.
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 20 maggio 2014
Fabio VittoriniMILANO
«Patrice Chéreau ci ha lasciati (il 7 ottobre 2013), ma, si sa, nessun artista muore davvero. Alla Scala si sente ancora la presenza dell’uomo sensibile, attento ed esigente, che in palcoscenico soffiava instancabilmente la vita nelle sue regie. Risuona ancora la sua voce, lampeggia il suo sguardo, si agitano le sue mani, espressive come parole. E sopra ogni cosa rimangono gli spettacoli con cui ha lasciato il suo segno inconfondibile nel teatro musicale del nostro tempo e negli ultimi anni di questo teatro». Così Stéphane Lissner, sovrintendente e direttore artistico uscente del Teatro alla Scala, sabato 18 maggio, prima che...