Internazionale
Elezioni, Al-Sisi pigliatutto 60 seggi su 60 all’ex generale
Egitto Sono ripresi gli scioperi nelle fabbriche tessili di Mahalla al-Kubra, nel Delta del Nilo. Migliaia di operai hanno incrociato le braccia in protesta contro il mancato conferimento dei bonus mensili del 10%, promessi da al-Sisi. I lavoratori hanno minacciato di boicottare il secondo turno delle elezioni se non riceveranno il dovuto
Egitto Sono ripresi gli scioperi nelle fabbriche tessili di Mahalla al-Kubra, nel Delta del Nilo. Migliaia di operai hanno incrociato le braccia in protesta contro il mancato conferimento dei bonus mensili del 10%, promessi da al-Sisi. I lavoratori hanno minacciato di boicottare il secondo turno delle elezioni se non riceveranno il dovuto
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 24 ottobre 2015
Non bastano le percentuali bulgare per l’ex generale Abdel Fattah al-Sisi. La sua idea di democrazia si fonda sull’en plain: la sua lista «Per l’amore dell’Egitto» ha ottenuto il 100% dei seggi (60 su 60), nei risultati parziali del primo turno delle elezioni parlamentari in corso in Egitto. L’unica coalizione che avrebbe potuto ottenere qualche seggio era legata ai salafiti de el-Nour, che hanno appoggiato il golpe militare del 3 luglio 2013 e avevano superato il 20% alle elezioni del 2012, ha fallito completamente. Il portavoce del partito el-Nour, che ora dovrà decidere se ritirarsi dalle elezioni, Younes Makhyoun, ha...