Europa
Elezioni in Catalogna, la vittoria socialista da sola non basta
Si chiude un’epoca 28% dei voti e 42 seggi conquistati, è il successo della strategia di Sánchez. Ma senza maggioranza assoluta è già rebus governo. Se Salvador Illa sarà President dipenderà dagli accordi, tre le ipotesi
Il candidato del Partito socialista catalano, Salvador Illa, festeggia la vittoria – Ansa
Si chiude un’epoca 28% dei voti e 42 seggi conquistati, è il successo della strategia di Sánchez. Ma senza maggioranza assoluta è già rebus governo. Se Salvador Illa sarà President dipenderà dagli accordi, tre le ipotesi
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 14 maggio 2024
Luca Tancredi BaroneBARCELLONA
Catalogna. Per la prima volta da più di dieci anni i partiti che chiedono l’indipendenza catalana non ottengono la maggioranza dei seggi del Parlament di Barcellona. E il presidente catalano ancora in carica, Pere Aragonés, leader di Esquerra republicana, annuncia che lascia la politica e passa all’opposizione. NON SOLO. Per la prima volta, il partito socialista catalano è arrivato primo sia in percentuale (28% dei voti) che in seggi (42; ne aveva 33). La vittoria di Salvador Illa è incontestabile, e con lui, quella di Pedro Sánchez, che è riuscito a vincere una piazza molto complicata, in attesa di capire...