Elisabeth Hölzl, Gina Klaber Thusek, un racconto a due voci
Da «Eliografie, incomplete», lascito Gina Thusek (ph Manuela De Leonardis)
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Elisabeth Hölzl, Gina Klaber Thusek, un racconto a due voci

La mostra «Eliografie, incomplete», curata da Ursula Schnitzer al Kunst Meran /Merano Arte, fino al 5 giugno

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 aprile 2022
Quattro sassolini sulla lastra tombale di Gina Thusek (Rýmarov, Moravia, attualmente Repubblica Ceca 1900-Merano 1983), nel cimitero comunale di Merano, alludono ad una storia nella storia. Sulla colonnina, la figura femminile accovacciata che lei aveva scolpito nel marmo bianco di Lasa – collocandola lì nel 1973 alla morte del marito, l’ingegnere Oskar Thusek – avrebbe vegliato, esattamente dieci anni dopo, sulle sue spoglie. Sulla tomba compare il nome completo Regina Thusek «geb» (nata) Klaber e la qualifica «bildhaurin» (scultrice). Il ’73 è anche l’anno del primo incontro tra l’anziana signora, sempre curata e generosa nel desiderio di condivisione, con una...

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