Alias
Ellington, una suite jazz per la regina
Storie/La passione giovanile di Elisabetta II per il ballo swing e l’omaggio del «duca» di Washington In un’udienza con il contrabbassista Gary Cosby, la sovrana raccontò del suo incontro con il grande pianista afroamericano
La copertina dell'album «The Ellington Suites» (Pablo Records, 1976)
Storie/La passione giovanile di Elisabetta II per il ballo swing e l’omaggio del «duca» di Washington In un’udienza con il contrabbassista Gary Cosby, la sovrana raccontò del suo incontro con il grande pianista afroamericano
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 17 settembre 2022
Durante gli anni difficili della guerra (Londra semidistrutta dai bombardamenti tedeschi) e del dopoguerra (razionamenti prolungati e crisi occupazionale) ovunque, anche in clandestinità, trionfa la swing music – espressione forse coniata da un dj inglese per la Bbc – ovverosia una forma di jazz piacevole che, come accade con il precedente hot, fra il regale parentado incontra i favori di una giovane Elisabetta, la quale, già temprata dagli orrori bellici – volontaria negli ospedali, guidatrice di jeep, cavallerizza provetta – impara anche i balli all’americana, stando almeno a un filmato muto dell’epoca, che la mostra danzare, assieme a sorella e...