Alias Domenica
Eltit, monologo spezzato per ossa dissidenti
Scrittrici cilene Forse i personaggi sono soltanto ombre, forse lo spazio che occupano è una tomba occultata dalla dittatura... ambigue visioni mettono in dubbio natura e consistenza della realtà: «Mai e poi mai il fuoco», da gran vía
Cynthia Gutierrez, «Diálogo entre naciones», 2012
Scrittrici cilene Forse i personaggi sono soltanto ombre, forse lo spazio che occupano è una tomba occultata dalla dittatura... ambigue visioni mettono in dubbio natura e consistenza della realtà: «Mai e poi mai il fuoco», da gran vía
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 24 ottobre 2021
«Mai ci fu tanto affetto doloroso/mai il lontano aggredì tanto vicino/ mai e poi mai il fuoco/meglio un ruolo giocò di freddo morto!», si legge in «I nove mostri» di César Vallejo, poesia del 1939 sulla sofferenza del corpo come riflesso e conseguenza dell’ingiustizia sociale, e non è certo un caso che Diamela Eltit ne abbia tratto il titolo per l’ottavo dei suoi undici romanzi, ora pubblicato da gran vía nell’eccellente traduzione di Raul Schenardi, Mai e poi mai il fuoco (pp. 160, € 16,00). I versi di Vallejo, infatti, sono profondamente affini a quella «poetica del dolore» di cui...