Politica
Emergenza casa, le briciole del ministro e il silenzio dei sindaci
Improvvisamente, in un pomeriggio d’autunno, un corteo furente e combattivo nel centro di Roma. La realtà irrompe inaspettata nelle strade. E ci si accorge di quanto lontana, anzi estranea, sia […]
Improvvisamente, in un pomeriggio d’autunno, un corteo furente e combattivo nel centro di Roma. La realtà irrompe inaspettata nelle strade. E ci si accorge di quanto lontana, anzi estranea, sia […]
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 2 novembre 2013
Improvvisamente, in un pomeriggio d’autunno, un corteo furente e combattivo nel centro di Roma. La realtà irrompe inaspettata nelle strade. E ci si accorge di quanto lontana, anzi estranea, sia la politica dalla vita materiale delle persone. Sì, è vero, ogni tanto qualche ricercatore fa due conti e spiega che i disoccupati sono sempre più e che i giovani neanche più lo cercano, il lavoro, che le aziende chiudono a raffica, che i poveri sono ormai un italiano su quattro, che i senzacasa sono diventati una moltitudine mentre gli sfratti imperversano, che è insomma a rischio finanche la semplice sopravvivenza...