Italia
Emilia-Romagna, lotta elettorale nel fango
Alluvione La presidente della regione replica agli attacchi della destra: «Mattarella mi ha chiamato, Meloni no». Rientra l’allarme sui dispersi. Priolo: «Attendiamo con impazienza che sia approvato il piano della ricostruzione»
Traversara, frazione del Comune di Bagnacavallo, devastato dalla rottura del fiume Lamone foto LaPresse
Alluvione La presidente della regione replica agli attacchi della destra: «Mattarella mi ha chiamato, Meloni no». Rientra l’allarme sui dispersi. Priolo: «Attendiamo con impazienza che sia approvato il piano della ricostruzione»
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 21 settembre 2024
Dopo la terza alluvione in due anni in Emilia-Romagna, e con le elezioni regionali in programma il 17 e 18 novembre, si è subito acceso lo scontro politico. Per il governo Meloni, il cataclisma sembra un’occasione da sfruttare per racimolare voti e tentare di strappare il territorio al centrosinistra. Il ministro Musumeci e il viceministro Bignami hanno lanciato le loro accuse in una conferenza stampa convocata mentre in alcune città si stavano ancora soccorrendo le persone sui tetti. Secondo loro, la giunta Bonaccini non avrebbe speso tutti i fondi stanziati dal governo, né fatto un adeguato lavoro di prevenzione in...