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Emilia Romagna, un termometro per capire dove va la società italiana
Verso il 26 gennaio Al rigorismo europeista l’ex «regione rossa» non ha saputo opporre una visione che pure aveva fatto del «patto» tra classi popolari e ceti produttivi il suo modello propulsivo
Un dettaglio dela locandina del film "Amaracord" di Federico Fellini
Verso il 26 gennaio Al rigorismo europeista l’ex «regione rossa» non ha saputo opporre una visione che pure aveva fatto del «patto» tra classi popolari e ceti produttivi il suo modello propulsivo
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 19 gennaio 2020
Tra una settimana, gli elettori di quella regione non più «rossa» sono chiamati al voto. Come sappiamo, questo sarà un momento di passaggio che segnerà non tanto il destino dell’attuale governo – quali che siano i risultati – quanto perché ci aiuterà a capire in che direzione andrà il nostro sistema politico, come stanno cambiando gli orientamenti, i valori e i bisogni della società italiana. La regione con la più alta percentuale di stranieri in Italia, dove gli «over 65» sono quasi un quinto della popolazione (erano il 16% 40 anni fa). Una regione dove in un quarto dei comuni...