Cultura

Entrando nelle case dell’antica Ercolano

Entrando nelle case dell’antica ErcolanoNave da pesca – Foto di Giorgia Bisanti

Mostre Alla Reggia di Portici l'esposizione «Materia», a cura di Francesco Sirano e Stefania Siano, racconta la vita quotidiana dell'epoca romana attraverso quel «legno che non bruciò»: letti, culle, armadi, tempietti domestici, portamonete. L'eruzione del Vesuvio coprì con venti metri di cenere i resti ma conservò molti reperti solo carbonizzandoli e lasciandoli intatti, cosa che non accadde a Pompei

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 16 dicembre 2022
Ercolano va considerata come una città con il suo volto umano e non come miniera di opere d’arte». Era questa l’idea di Amedeo Maiuri, che fu soprintendente alle Antichità della Campania dal 1924 al 1961 e che restituì un’anima vitale al sito, non soltanto continuando gli scavi per portare alla luce strade e abitazioni ancora invisibili ma immaginandolo come un tessuto unitario, filologicamente immerso nella sua quotidianità fino al giorno della catastrofe. Foto Luigi Spina E, IN FONDO, la mostra che si è appena inaugurata presso la stupefacente Reggia di Portici coglie l’eredità di Maiuri, presentando al pubblico, nell’esposizione Materia,...

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