Visioni
Enzo Cosimi, biografia immaginaria dell’eroe tragico fra forza e fragilità
Intervista Parla il danzatore e coreografo, a Fabbrica Europa di Firenze con «Trilogia ode alla bellezza»
Enzo Cosimi – Daniela Zedda
Intervista Parla il danzatore e coreografo, a Fabbrica Europa di Firenze con «Trilogia ode alla bellezza»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 1 settembre 2020
La danza come atto incisivo nella storia del singolo e della collettività; l’esplorazione, attraverso la ricerca e lo spettacolo dal vivo, dell’uomo, eroe battagliero ma anche figura spezzata dal vivere, in lotta tra frammenti vittoriosi e cadute vorticose nella fragilità. Enzo Cosimi, danzatore, coreografo, è dai primissimi anni Ottanta che con vigore creativo e fulminanti visioni lascia allo spettatore una memoria bruciante di paesaggi e contesti contrastanti. Nelle sue produzioni i danzatori vivono in una luce che ora acceca ora sfuma, alternata a un buio che può precipitare nel nero come trasformarsi, all’improvviso, in un lattiginoso chiarore. DA SETTEMBRE riavremo...