Visioni

Enzo Jannacci, un alieno Charlot

Enzo Jannacci, un alieno CharlotEnzo Jannacci

Maestri Autore di canzoni, attore, poeta, è morto a 77 anni a Milano. Osservatore dell'Italia del boom e della crisi, raccontava il disagio sociale e la follia con ironia

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 31 marzo 2013
Gli occhiali spessi sopra il naso, un vestitino incravattato che gli stringeva le spalle, la voce sempre sul punto di spezzarsi, l’aria perennemente terrorizzata. In «quella» Milano, anni ’60, Enzo Jannacci era il nostro Charlot. Per via dei scarp de tennis, certo. Ma anche per la galleria di matti, poveracci, licenziati, messa in scena con studiata provocazione cabarettistica lungo il decennio del Boom Economico usando una sola maschera, sempre la stessa: la sua. C’era il giovanotto che entrava in una balera con le scarpe troppo grosse e ne usciva accompagnato dai carabinieri per aver chiesto un basin – un bacino...

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