Politica
Epifani sarà reggente. Il Pd cerca una tregua
Democrack 1 Ieri a Roma primo incontro fra giovani parlamentari e Occupy, la contestazione tranquilla. Oggi «assedieranno» l’assemblea nazionale che eleggerà Epifani, l’ex Cgil vicino a Bersani
Guglielmo Epifani, ex segretario Cisl e designato segretario-reggente del Pd
Democrack 1 Ieri a Roma primo incontro fra giovani parlamentari e Occupy, la contestazione tranquilla. Oggi «assedieranno» l’assemblea nazionale che eleggerà Epifani, l’ex Cgil vicino a Bersani
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 maggio 2013
Daniela PreziosiRoma
«Non ci interessa il restyling delle facce, magari un giovane segretario per metterci a tacere. No a un congresso nella filiera delle solite leadership», spiega Antonella Pepe, napoletana, minigonna e leggins, «abbiamo occupato i nostri circoli perché mentre i gruppi parlamentari con il voto segreto uccidevano il nostro padre fondatore (Prodi, ndr) nei territori non si sapeva e non si capiva nulla». «Fare un partito democratico anziché un partito populista è una scelta più difficile. Ma è la nostra. Noi domani (oggi, ndr) non contesteremo l’assemblea nazionale: è un organo del nostro partito. Noi contestiamo certe scelte incomprensibili», spiega Lorenzo...