Cultura

Epopea di un oppositore

Epopea di un oppositore

Ritratti Gli aforismi dell'artista cinese Ai Wei Wei in un libro per Einaudi, mentre a Venezia sono aperte tre sue mostre e circola il documentario "Never Sorry" su di lui

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 21 giugno 2013
Se fosse giapponese, i suoi aforismi sull’esistenza, la politica, l’etica e il sogno di un mondo migliore si chiamerebbero «haiku». Ma Ai Wei Wei è cinese e il suo libretto di pillole di saggezza (e vita vissuta) si va quindi necessariamente a collocare fra le massime di Confucio e quelle delle celebri pagine rosse di Mao. In Weiweismi, pubblicato da Einaudi per la collana Stile Libero (a cura di Larry Warsh, traduzione di Alessandra Montrucchio, euro 10) la società cinese e il suo sistema antidemocratico che ne governa il bisogno di essere al passo col capitalismo e con le leggi...

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