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Ercolano e Napoli, aiuti ai profughi ucraini

Ercolano e Napoli, aiuti ai profughi ucrainiRosanna e Anna Cozzolino, padre Gabriele e Pina Simeone nella casa canonica della parrocchia SS. Rosario

Reportage La chiesa cattolica e quella ortodossa, punto di riferimento per l'accoglienza e l'assistenza

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 marzo 2022
Rosanna Cozzolino taglia i panini e li farcisce di friarielli e formaggio, Lucia Criscuolo li riempie di peperonata e di sottilette che Giovannina Grazia, appoggiata su un altro tavolo, libera,  in maniera seriale, dalla plastica, lei aiuta la chiesa del SS. Rosario di Ercolano dal 1964, «Quando a Corso Italia c’erano appena due palazzi». Da lì a poco le più giovani, Pina Simeone e Anna Cozzolino, si uniranno al gruppo per velocizzare le operazioni. Padre Gabriele, armato di grembiule e paletta di legno, ha già messo a soffriggere le cipolle, apre una dozzina di lattine di fagioli cannellini e un...

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