Internazionale
«Erdogan è come Putin, non farà concessioni alla piazza»
Turchia Intervista allo storico Sami Zubeida: «Il regime ha messo sotto controllo il sistema giudiziario e l’esercito, controlla i centri di potere e non ha rivali. Non solo, per l’ampia base elettorale, non ha neppure bisogno di formare coalizioni per governare»
Le donne protagoniste della protesta a Istanbul – Reuters
Turchia Intervista allo storico Sami Zubeida: «Il regime ha messo sotto controllo il sistema giudiziario e l’esercito, controlla i centri di potere e non ha rivali. Non solo, per l’ampia base elettorale, non ha neppure bisogno di formare coalizioni per governare»
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 8 giugno 2013
«Piazza Taksim somiglia più all’opposizione a Putin che ai movimenti di piazza Tahrir o Occupy», assicura al manifesto lo storico dell’Università di Birkbeck, Sami Zubaida. «Esistono punti di contatto con le rivolte nel mondo arabo: i gruppi sociali coinvolti (giovani, educati, secolari, di classe media, urbani), le richieste (libertà, dignità, difesa dell’ambiente). Ma le differenze sono evidenti: i movimenti in Medio oriente sono contro dittatori, arrivati al potere con golpe o base elettorale limitata. Il premier turco Erdogan invece ha un grande seguito, soprattutto nella penisola anatolica. Ci sono paralleli con i movimenti europei, ma in questo caso il governo...