Internazionale

Il doppiogioco turco ad Aleppo e Mosul prolunga il conflitto

Il doppiogioco turco ad Aleppo e Mosul prolunga il conflitto

Siria/Iraq La Turchia fa marcia indietro a metà su Assad: «Non è lui l’obiettivo ma deve andarsene». Il Consiglio di Sicurezza Nazionale chiarisce le priorità: operazioni contro Pkk e Ypg a Manbij e Sinjar. Ankara uccide due combattenti stranieri volontari delle Ypg

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 3 dicembre 2016
È bastato uno squillo e il presidente turco Erdogan ha fatto (almeno ufficialmente) marcia indietro: la Turchia – ha detto giovedì dopo la terza telefonata in una settimana con il russo Putin – non è entrata in Siria per far cadere Bashar al-Assad ma contro il terrorismo. «L’obiettivo di Scudo dell’Eufrate [operazione lanciata il 24 agosto dall’esercito turco] non è un paese o una persona ma solo gruppi terroristi – ha specificato – Nessuno dovrebbe avere dubbi o tentare di mistificare la realtà». Eppure solo due giorni fa aveva fatto il nome dell’arci nemico: «Siamo lì per portare giustizia, per...

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