Internazionale

Erdogan snobba l’Isis e bombarda i curdi

Erdogan snobba l’Isis e bombarda i curdiA Suruc, confine tra Turchia e Siria, curdi manifestano ad un funerale per i morti di Kobane – Reuters

Iraq/Siria Raid degli F16 contro postazioni del Pkk al confine con l'Iraq. Kobane, Ankara blocca gli aiuti dei peshmerga. Altro attentato in un quartiere sciita di Baghdad. Il Califfato avanza ad Anbar

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 15 ottobre 2014
Erdogan gioca ormai a carte scoperte. La vera minaccia alla stabilità turca non sono le bandiere nere dell’Isis, ma il nemico di sempre, il Partito curdo dei Lavoratori. Chiusi gli occhi sull’assedio di Kobane, spenti i motori dei carri armati che assistono immobili alla battaglia in corso nella città curda nel nord della Siria, in volo si sono alzati gli F16 dell’aviazione a bombardare postazioni del Pkk nel villaggio di Daglica, provincia di Hakkari, alla frontiera con l’Iraq. Le bombe sono state sganciate lunedì notte, prima azione militare turca dal marzo 2013, quando entrò il vigore il cessate il fuoco....

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