Cultura
Eretici che cavalcano scope
Scaffale Documenti, procedure, storie e paradossi del «Medioevo inquisitoriale» di Marina Benedetti, per Salerno editrice
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Scaffale Documenti, procedure, storie e paradossi del «Medioevo inquisitoriale» di Marina Benedetti, per Salerno editrice
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 2 dicembre 2021Edizione 02.12.2021
L’istituzione inquisitoriale più celebre è certamente quella di età moderna, romana o spagnola, legata alla lotta contro la diffusione della Riforma, ma anche alla repressione del non conformismo in molte sue forme. Tuttavia, le sue origini sono da porsi nei secoli centrali del medioevo, quando al papato necessitava uno strumento per il controllo del dissenso. Ci parla di queste origini Marina Benedetti in Medioevo inquisitoriale. Manoscritti, protagonisti, paradossi (Salerno editrice, pp.254, euro 20), a partire dalla decretale Ad abolendam, promulgata da Lucio III nel 1184, e base di quella che si sarebbe precisata come procedura inquisitoriale, non sono nella legislazione...