Internazionale
Eritrei costretti a richiedere l’auto espulsione
Tel Aviv Indagini aperte dopo i rimpatri forzati
migranti in attesa di passare il confine con l'Egitto – foto Reuters
Tel Aviv Indagini aperte dopo i rimpatri forzati
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 16 luglio 2013
Nel giorno delle proteste contro le politiche di «trasferimento» dei beduini del Negev, sotto l’occhio dei riflettori sono finiti i migranti, da tempo obiettivo del governo di Tel Aviv. All’attenzione delle cronache sono giunte notizie di violazione dei diritti umani di africani rifugiatisi in Israele. Secondo le denunce, l’esecutivo guidato da Benyamin Netanyahu avrebbe fatto rimpatriare con la forza 14 cittadini eritrei dopo averli obbligati a firmare un atto «volontario» di espulsione. Secondo le accuse, fatte anche da centri israeliani per la tutela dei diritti umani, i 14 eritrei domenica scorsa sono stati fatti salire su un aereo e rispediti...