Visioni

Ermanno Olmi: «Un atto dovuto per quei milioni di morti»

Ermanno Olmi: «Un atto dovuto per quei milioni di morti»Ermanno Olmi

Cinema Il maestro bergamasco, in ospedale, parla del suo nuovo film «Torneranno i prati», nelle sale il 6 novembre, in un video alla prima stampa

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 4 novembre 2014
Nasce per fare ammenda di un tradimento, Torneranno i prati di Ermanno Olmi, che esce nel centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale. Un tradimento «nei confronti di quei milioni di persone morte in quella guerra senza che nessuno gli abbia mai spiegato perché», dice il regista ottantatreenne in un video-messaggio che accompagna l’anteprima del suo film; lui purtroppo non è presente perché ricoverato in ospedale con la broncopolmonite. Ma ha ben chiaro cosa ci tiene a dire del suo ultimo lavoro, in sala da domani: «con i bambini e con i morti non si può mentire. Migliaia e migliaia...

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