Visioni
Ernest e Celestine alla ricerca dell’emancipazione
Al cinema Jean-Christophe Roger e Julien Chheng firmano un nuovo capitolo della saga tratta dagli album di Grabrielle Vincent. Un orso e un topo si incontrano nonostante l'appartenenza a due mondi diversi
Un’immagine di «Ernest e Celestine - L’avventura delle 7 note»
Al cinema Jean-Christophe Roger e Julien Chheng firmano un nuovo capitolo della saga tratta dagli album di Grabrielle Vincent. Un orso e un topo si incontrano nonostante l'appartenenza a due mondi diversi
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 22 dicembre 2022
Ernest è un orso che ama suonare il violino e altri strumenti. È andato via dal suo paese, l’Ostrogallia, forse perché obbligato a un ruolo che non gli apparteneva. Ora è un musicista di strada, libero anche se costretto ad arrangiarsi e a mettersi nei guai, soprattutto quando il richiamo della fame non dà tregua. Emarginato, non vive in sintonia con una collettività che ha adottato un’esistenza fondata sulla famiglia e il lavoro. Celestine è un piccolo topo che ama disegnare e che ha vissuto in una città sotterranea fondata sulla disciplina, sul senso di appartenenza, sull’adesione incondizionata alle regole...