Lavoro
Inps e lavoratori alle prese con la Naspi
Jobs act I dati dell’Inps: definito il 41% delle domande. Per i precari della scuola la percentuale di domande evase sale al 46%. Problemi di calcolo per i nuovi criteri
I MINISTRI DELL’ECONOMIA E DEL LAVORO, PIER CARLO PADOAN E GIULIANO POLETTI
Jobs act I dati dell’Inps: definito il 41% delle domande. Per i precari della scuola la percentuale di domande evase sale al 46%. Problemi di calcolo per i nuovi criteri
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 29 agosto 2015
Il nuovo assegno di disoccupazione, la Naspi, disciplinato dai primi decreti del JobsAct è stato un altro cavallo di battaglia del governo: più tutele per tutti era il motto che ne accompagnava l’introduzione. Ieri l’inps fa sapere che sono state definite 211.692 domande su 513.861 presentate a partire dal primo maggio di quest’anno, data dell’entrata in vigore del relativo decreto, cioè il 41% del totale. Tuttavia, le domande definite non implicano che gli assegni siano stati erogati ai disoccupati, in quanto possono essere state respinte dall’Inps per mancanza dei requisiti o altro. Con riferimento ai precari della scuola, invece, «da...