Lavoro
«Esasperati»: gli operai di Taranto preparano la protesta sotto palazzo Chigi
Ex Ilva Fiom, Uilm e Usb domani incontrano le istituzioni locali: «Vengano con noi a protestare contro il governo». Per le mancate manutenzioni tornano i picchi di benzene e la fine dell’Aia è in dubbio
Una vista dell'Acciaierie d'Italia a Taranto – Foto Ansa
Ex Ilva Fiom, Uilm e Usb domani incontrano le istituzioni locali: «Vengano con noi a protestare contro il governo». Per le mancate manutenzioni tornano i picchi di benzene e la fine dell’Aia è in dubbio
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 27 dicembre 2022
Saranno i primi lavoratori a protestare sotto palazzo Chigi con inquilina Giorgia Meloni. Gli operai di Taranto di Acciaierie d’Italia stanno solo decidendo la data del loro – ennesimo – viaggio a Roma: dovrebbe essere attorno al 13 gennaio. L’esasperazione è però troppa e questa volta non si dirigeranno verso l’ex Mise diventato nel frattempo Mimi (ministero delle imprese e made in Italy, sic) ma punteranno direttamente verso la presidenza del consiglio. Lo hanno deciso Fiom, Uilm e Usb nell’assemblea di fabbrica del 23 dicembre dopo l’ennesimo schiaffo preso in faccia da un governo e gli schiaffi veri presi da...