Italia
Esausti e demotivati: personale in fuga dai Pronto soccorso
La protesta della Società italiana di medicina d'emergenza-urgenza Nel 2019 ci sono stati circa 24 milioni di accessi in Ps. Oggi, con la crisi Covid ancora in atto, si registrano più ingressi ma con meno addetti
Torino, Pronto soccorso de Le Molinette
La protesta della Società italiana di medicina d'emergenza-urgenza Nel 2019 ci sono stati circa 24 milioni di accessi in Ps. Oggi, con la crisi Covid ancora in atto, si registrano più ingressi ma con meno addetti
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 18 novembre 2021
Su ogni camice bianco lasciato ripiegato sul selciato uno stetoscopio: ieri pomeriggio a Roma sit in di protesta di medici e infermieri della Società italiana di medicina d’emergenza-urgenza e del Sistema 118. La denuncia è chiara: «Il Servizio sanitario nazionale sta perdendo uno dei suoi pilastri fondamentali: le strutture che garantiscono il soccorso e le cure più urgenti ossia i Pronto soccorso e il 118». In Italia nel 2019, spiegano, «si sono contati 24 milioni di accessi in Ps, un’emergenza ogni 90 secondi. Oggi non solo non diminuiscono, ma aumentano. Ma nel 2021 le performance peggiorano perché le capacità di...