Internazionale
Escalation libica. Combattono mercenari, muoiono civili
Venti di guerra La novità delle ultime ore proviene dallo Yemen: secondo alcuni siti web arabi, citati anche dal portale Middle East Eye, sarebbero almeno 200 i combattenti yemeniti impegnati sul suolo libico.
Libia, milizie – Ap
Venti di guerra La novità delle ultime ore proviene dallo Yemen: secondo alcuni siti web arabi, citati anche dal portale Middle East Eye, sarebbero almeno 200 i combattenti yemeniti impegnati sul suolo libico.
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 1 agosto 2020
La barbarie in corso in Libia è riassunta nei numeri dati l’altro giorno dalla Missione Onu nel paese nordafricano (Unsmil): l’escalation militare tra il Governo di Accordo Nazionale (Gna) di Tripoli e l’autoproclamato Esercito nazionale libico (Enl) guidato dal generale Haftar ha ucciso 106 civili (252 i feriti) soltanto tra aprile e giugno di quest’anno. Rispetto ai primi 3 mesi del 2020, in termini percentuali vuol dire un incremento dei decessi del 65% e del 265% dei feriti. La prima causa di morte è rappresentata dai combattimenti sul terreno (69 le vittime), seguita poi dai raid aerei e dalle mine...