Eshkol Nevo, se la ricerca della verità deve fare i conti con l’essere vulnerabili
L'intervista Incontro con lo scrittore israeliano in Italia per presentare il suo nuovo romanzo «Le vie dell’Eden», edito come i precedenti da Neri Pozza. Tre storie che interrogano il modo in cui cerchiamo di giustificare le nostre azioni. Anche le più terribili. «Ai miei personaggi accade la stessa cosa di chi legge un romanzo: vi ritrova le proprie ferite, si sente meno solo, e forse si perdona». «Putin va fermato. Vengo da una terra che ha conosciuto e conosce ancora tanti conflitti e so bene quanto valga non smettere mai di battersi in nome della pace»
L'intervista Incontro con lo scrittore israeliano in Italia per presentare il suo nuovo romanzo «Le vie dell’Eden», edito come i precedenti da Neri Pozza. Tre storie che interrogano il modo in cui cerchiamo di giustificare le nostre azioni. Anche le più terribili. «Ai miei personaggi accade la stessa cosa di chi legge un romanzo: vi ritrova le proprie ferite, si sente meno solo, e forse si perdona». «Putin va fermato. Vengo da una terra che ha conosciuto e conosce ancora tanti conflitti e so bene quanto valga non smettere mai di battersi in nome della pace»