Politica
Esordio di Moratti tra i fischi, Lombardia allo sbaraglio
Primo giorno della «lady di ferro» al Pirellone. Protesta unanime alle parole della neoassessora . Lei corregge il tiro, ma in salsa leghista. I piani anti Covid lombardi sembrano spariti, si procede ancora con quanto impostato da Gallera
Letizia Moratti e Attilio Fontana – LaPresse
Primo giorno della «lady di ferro» al Pirellone. Protesta unanime alle parole della neoassessora . Lei corregge il tiro, ma in salsa leghista. I piani anti Covid lombardi sembrano spariti, si procede ancora con quanto impostato da Gallera
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 20 gennaio 2021
Roberto MaggioniMILANO
Esordio peggiore per Letizia Moratti non poteva esserci e sarebbe stato anche difficile immaginarlo, ma almeno ha avuto il terribile merito di mostrare l’approccio della “presidente di fatto” della Lombardia alla Salute: prima i ricchi, una vecchia fissazione della destra neoliberista di Margaret Thatcher da cui Letizia Moratti prende in prestito anche il soprannome di «lady di ferro». La proposta agghiacciante di consegnare i vaccini in base al Pil delle regioni l’ha messa in un angolo e in mezza giornata è stata sommersa di critiche. Da quelle immediate delle opposizioni in consiglio regionale ai ministri del Governo, dai presidenti di...