Uno studio di registrazione domestico
Alias
Esperimenti in cameretta
Scene Studi di registrazione domestici «suonati» e utilizzati come fossero strumenti musicali. La creazione artistica ha ormai smesso di dipendere dalle tecnologie professionali, è ora accessibile a un pubblico ampio, spesso senza risorse economiche o preparazione. Ecco le regole del nuovo pop «casalingo». Tra mixer, software, distorsori e cablaggi. Gli esempi illustri di Skrillex e Billie Eilish
Pubblicato più di un anno faEdizione del 19 agosto 2023
La musica estiva è qui. I successi pop che volenti o nolenti ascolteremo fino a settembre sono in tutti i bar, in tutti i chioschi, in tutti i ristoranti e nei negozi. Suonano spesso da impianti audio anche scarsi, attraverso altoparlanti stanchi e malandati. Nonostante la musica sia l’arte del suono è proprio nei mesi estivi che il suono della musica soffre. Ma c’è di peggio, perché la musica pop da spiaggia, in cui l’Italia nel suo mercato interno eccelle, è scritta e pensata per poter circolare su qualsiasi impianto di amplificazione, anche il più sbilenco. Attraverso un ritornello che...