Europa
Espulsioni in Croazia, l’Austria accelera: «Rispettiamo Dublino»
Rotta balcanica La rete solidale denuncia: decisione retroattiva, il trattato era stato sospeso, «non si tratta di ingressi illegali. I confini erano aperti prima del marzo 2016»
Il confine con l'Austria – LaPresse
Rotta balcanica La rete solidale denuncia: decisione retroattiva, il trattato era stato sospeso, «non si tratta di ingressi illegali. I confini erano aperti prima del marzo 2016»
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 27 ottobre 2016
Angela MayrVIENNA
Scene di ordinaria brutalità austriaca: poliziotti che irrompono in una casa alle 6 e 30 del mattino per portare via una famiglia di rifugiati iracheni da espellere in Croazia. Alan e Ayenne, i due bambini di 8 e 9 anni capiscono al volo e scappano via in tempo attraverso la finestra. A questo punto la polizia li cerca per il paese con l’elicottero per portare a compimento l’operazione che alla fine non riesce. È accaduto a Kumberg, paesino della Stiria vicino a Graz. È solo uno dei casi più eclatanti, dall’esito ancora aperto, di espulsioni in corso verso la Croazia....