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Estate dell’amore, l’utopia è rock
Anniversari/Tre mesi indimenticabili inaugurati dal festival di Monterey nel giugno 1967. È il trionfo e la fine della psichedelia Centomila persone invadono il quartiere di Haight-Ashbury consegnando alla storia un’era e un nuovo concetto di artista
Summer Of Love 1967Anniversari/Tre mesi indimenticabili inaugurati dal festival di Monterey nel giugno 1967. È il trionfo e la fine della psichedelia Centomila persone invadono il quartiere di Haight-Ashbury consegnando alla storia un’era e un nuovo concetto di artista
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 15 luglio 2017
Mezzo secolo fa, esattamente tra il 16 e il 18 giugno 1967, comincia l’Estate dell’amore, la cosiddetta Summer of Love, avendo quale epicentro la California e più precisamente la città di San Francisco o ancora meglio il quartiere di Haight-Ashbury, dove già da un paio d’anni vivono gli hippy, i fricchettoni, gli alternativi, i giovani ribelli, gli artisti stravaganti provenienti da tutti gli Stati Uniti e non solo. In realtà l’inizio ha luogo un po’ più a sud, in una località marittima – Monterey nell’omonima baia – dove John Philips, leader del quartetto vocale, The Mamas & the Papas, organizza...