Italia

Eternit, magnate svizzero condannato per omicidio colposo

Eternit, magnate svizzero condannato per omicidio colposoUn faldone di una delle tante inchieste per morti per Eternit al tribunale di Torino

Giustizia per il Lavoro Il tribunale di Torino: 4 anni di carcere per due decessi in un paesino dove morì di tumore il 5,6 per cento dell'intera popolazione

Stephan Schmidheiney, il magnate svizzero già proprietario della Eternit, è stato condannato ieri mattina dal Tribunale di Torino a quattro anni carcere per omicidio colposo: il pubblico ministero, Gianfranco Colace, aveva chiesto sette anni di reclusione. Le vittime causate dall’amianto, nell’alessandrino e non solo, sono state oltre duemila, ma la condanna di ieri riguarda due decessi avvenuti a Cavagnolo, piccolo paese poco distante da Torino, dove i morti sono stati centosedici, pari al 5,6% della popolazione. La condanna «è un primo tassello», ha commentato il pubblico ministero Gianfranco Colace. «Ora – ha incalzato – spero che questa sentenza segni il...

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