Italia
Eternit, prescrizione e pietra tombale
Amianto La prima sezione penale della corte di Cassazione annulla senza rinvio la condanna di Schmidheiny. Annullati anche i risarcimenti per le vittime. Reati prescritti al termine del primo grado
I familiari delle vittime, nel processo Eternit – Eidon
Amianto La prima sezione penale della corte di Cassazione annulla senza rinvio la condanna di Schmidheiny. Annullati anche i risarcimenti per le vittime. Reati prescritti al termine del primo grado
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 20 novembre 2014
Mauro RavarinoROMA
La paura era rimasta lì, ferma, come un groppo in gola, per tutto il viaggio. Congelata da un’inossidabile speranza. «Vogliamo giustizia e siamo convinti che l’avremo, dopo 35 anni di lotte», sussurrava Romana Blasotti (cinque cari morti di mesotelioma), prima di entrare nei corridoi del Palazzaccio. Con lei, a Roma per l’udienza in Cassazione, sono arrivati tanti familiari delle vittime dell’amianto: da Casale Monferrato, la città martire (50 casi di mesotelioma l’anno), Cavagnolo, Bagnoli e Rubiera. Ma anche dall’estero: Brasile, Francia, Belgio, Svizzera, Inghilterra. D’altronde sul maxi-processo Eternit, detto «del secolo», sono stati puntati gli occhi di mezzo mondo. Perché...