Alias Domenica
Eterno presente a Venezia, ideale di uomi in crisi
Narratori italiani Un anziano telecronista, un aspirante scrittore e un factotum turistico nell’ultimo romanzo di Tiziano Scarpa, «Il cipiglio del gufo» (Einaudi), ovvero un ridicolo rimbrotto sul nostro presente
Gianni Berengo Gardin, Venezia, 1960
Narratori italiani Un anziano telecronista, un aspirante scrittore e un factotum turistico nell’ultimo romanzo di Tiziano Scarpa, «Il cipiglio del gufo» (Einaudi), ovvero un ridicolo rimbrotto sul nostro presente
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 marzo 2018
Venezia è tutto. L’ultimo romanzo di Tiziano Scarpa porta alle estreme conseguenze, le ingigantisce e le mette a nudo, le linee strategiche di un intero progetto narrativo (e le sue stesse aporie). Le storie dei tre protagonisti – l’anziano telecronista Nereo Rossi, l’aspirante scrittore Adriano Cazzavillan, il factotum turistico Carletto Zen – ribadiscono gli assunti teorici di un’idea di romanzo che si muove fra i poli consueti del rapporto passato/presente, della ricerca dell’identità, del ruolo del linguaggio nella costruzione del soggetto e del reale. Ma la protagonista resta Venezia. Una città che emerge a poco a poco, e che si...